Natale con Avis 2024: talento, solidarietà e… Michael Jackson!

La festa degli auguri di Natale di Avis Sarnico si è aperta con lo spettacolo dei giovani attori del gruppo teatrale Aristogatti, che hanno portato in scena il musical “Che sarà…” , scritto e diretto da Giuliano Citaristi. Con energia, talento ed evidente impegno, hanno regalato al pubblico uno spettacolo coinvolgente e ben curato. Battute incisive, musiche accattivanti e una recitazione fresca e naturale hanno mostrato quanto i giovani possano essere protagonisti di eventi significativi per la comunità.

“Questi ragazzi sono straordinari”, ha commentato il presidente Serafino Falconi. “Hanno dato il meglio di sé, dimostrando come il teatro possa unire e trasmettere messaggi importanti.” 
Gli applausi calorosi del pubblico hanno confermato quanto sia stato apprezzato il loro lavoro e la passione che hanno portato sul palco.

Dopo lo spettacolo, il Serafino Falconi e il direttore sanitario, dott. Giovanni Paris, hanno condiviso i risultati di un anno straordinario per Avis Sarnico: 1.351 donazioni di sangue rispetto alle 1314 del 2023, un traguardo che testimonia l’impegno della comunità. Le premiazioni hanno poi celebrato i settantenni che hanno concluso il loro percorso da donatori e i diciottenni che lo hanno appena iniziato con entusiasmo.

Uno dei momenti più toccanti è stata la testimonianza del signor Gianni Sala, che ha raccontato la sua esperienza con il trapianto di midollo osseo ricevuto grazie alla donazione del figlio. Una storia di amore e speranza che abbia commosso tutti i presenti, ricordando l’importanza e il valore della donazione.

La presidente di Avis Giovani, Natalie Danesi, e Mauro Tallarini hanno infine illustrato i progetti in programma per il 2025, con un focus speciale sulla caspolata di febbraio, già molto attesa da tutta la comunità.

Quando la serata sembrava avviarsi verso la conclusione, ecco arrivare un colpo di scena che nessuno avrebbe potuto immaginare.

Il brillante presentatore Federico Bresciani, con un sorrisetto enigmatico, ha annunciato: “E ora, un momento speciale per il nostro presidente Serafino Falconi, che oggi festeggia… beh, non lo diciamo, vero Serafino? Ma sappiamo che il numero ha a che fare con 71 candeline!“

Falconi, già rosso come un pomodoro, ha cercato di svignarsela con un sorriso timido. Salito sul palco ha ricevuto gli applausi della platea. Ma proprio in quel momento, le luci si sono abbassate, e l’inconfondibile intro di Smooth Criminal ha fatto scattare l’attenzione del pubblico. Si è apparso proprio lui Michael Jackson! O meglio, un sosia straordinario, Stefano Nasi di Pordenone, che con una mise impeccabile e mosse spettacolari ha portato in scena una performance esplosiva di Smooth Criminal e Dangerous .

Inizialmente incredulo, Falconi, tra le risate e gli applausi generali, ha tentato l’inimitabile movimento pelvico di MJ che ha scatenato il delirio in sala. “Ora capisco perché si chiama Dangerous !” ha scherzato a microfono spenti il presidente, divertito e visibilmente emozionato.

Le foto finali con Falconi accanto al “re del pop” in una posa iconica hanno chiuso una serata che ha saputo mescolare solidarietà, talento e momenti di puro divertimento.

Un Natale diverso dal solito, ma certamente indimenticabile, targato Avis!