Sagra del pesce fritto 2022
Tre giorni 1,2,3 luglio, nella tradizionale sede di piazza XX settembre
Rafforzare lo spirito di appartenza
Partecipazione e collaborazione della Croce blu Basso Sebino
Rafforzare lo spirito di appartenza
Partecipazione e collaborazione della Croce blu Basso Sebino
Ancora un successo della sagra del pesce fritto, giunta all’VIII edizione e realizzata nella tradizionale sede di piazza XX settembre le prime tre sere del mese di luglio. Il valore aggiunto di questa edizione è stata la presenza dei volontari della Croce Blu Basso Sebino in festa per il 35° anniversario dalla fondazione.
Alborelle fritte, sardine di Montisola con polenta, salamelle e formaggi locali hanno costituito il ricco menu offerto ai buongustai che ne hanno apprezzato la qualità.
Nata negli anni ’60 e curata dall’allora “Pro Sarnico” per una decina d’anni, fu ripresa nel 2014 da Avis e Kiwanis a favore della sindrome di Algelmann; ebbe un inaspettato successo tanto che, grazie a Serafino Falconi, divenne uno degli eventi più attesi dell’estate a Sanico.
Le buone condizioni meteorologiche hanno favorito quest’anno l’intenso afflusso di persone, tra turisti e abitanti del Sebino, a migliorare i già ottimi risultati delle edizioni precedenti. Gli infaticabili chef avisini hanno fatto friggere la bellezza di 15 quintali di alborelle.
Con la ripresa in grande stile della manifestazione si sono ritrovati i collaudati collaboratori, protagonisti della gestione, nei medesimi ruoli svolti da anni e artefici del successo della sagra. Ne è risultata un’ottima organizzazione, ben curata dalle decine di volontari dell’Associazione. Chi alle friggitrici, chi alla preparazione dei piatti, qualcuno alla cassa, altri al gioco dei fiori, alla differenziazione dei rifiuti; tutti occupati dal presidente al vice, ai consiglieri, al gruppo giovani, persino il direttore sanitario disponibile a dare informazioni su come diventare donatori di sangue. Gente semplice che si impegna per una causa nobile. Si è registrata la presenza di tanti giovani, sostegno per il presente e garanzia per il futuro dell’Associazione.
Da segnalare l’assenza di M’Barek Salem, il polentaio originario della Mauritania che si trova nel suo paese d’origine per passare qualche settimana con la famiglia.
Anche GiuliaTallarini quest’anno non ha potuto essere accompagnata dal suo Gigi. E a proposito di coppie, rinnovata la continuità al gioco dei fiori di Vittorio Parabiaghi e Maria Grazia Mussinelli, da anni grandi amici dell’Avis. Così come hanno risposto presente i coniugi Pierluigi e Paola Polini e Renzo e Carmen De Nardi. Sarebbe errore imperdonabile dimenticare la coppia per eccellenza: Serafino Falconi, deus ex machina, cui si deve la promozione e complessa organizzazione dell’evento e l’onnipresente moglie Giuliana Minuscoli sempre attiva e propositiva così come la mamma signora Anna e la sorella Bianca. Non andiamo oltre perché sarebbe irrispettoso nei confronti di tutti gli altri.
Il presidente della sezione Serafino Falconi ha espresso la sua soddisfazione,affermando che l’alta presenza testimonia il raggiungimento dell’obiettivo prefissato dall’Associazione: diffondere la cultura della donazione di sangue allo scopo di salvare vite umane. L’ottimo risultato dà la spinta entusiastica per programmare la prossima edizione che si auspica ancora migliore e sempre più partecipata.
Ora l’appuntamento è per l’autunno con “Castagna in festa”.
Plinio Apollonio